Venti secondi di terrore . Si parla di decine di morti, ma è un bilancio provvisorio. Magnitudo 6: il terremoto che questa notte, alle 3.38 ha colpito il Reatino, il Perugino e l’Ascolano è un tragico replay dell’Aquila 2009 e l’Umbria nel 1997 (309 vittime e 1600 feriti in Abruzzo). Sicuramente, sotto le macerie sono rimasti alcuni bambini.
Il bilancio è di 283 vittime: “Ma potrebbe superare L’Aquila”
Il bilancio del sisma che ha colpito la notte scorsa il centro Italia è al momento di 283 morti , Vengono però segnalate molte persone sotto le macerie e il bilancio delle vittime è destinato a salire. Il terremoto di oggi nell’Italia centrale “è paragonabile, per intensità, a quello dell’Aquila” ha detto il capo del Dipartimento Protezione Civile Fabrizio Curcio.
Estratti vivi dalle macerie due fratellini. Due bambini sono stati estratti vivi dalle macerie di Pescara del Tronto, la frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno completamente distrutta dal sisma 6.0 di questa notte. Sono due fratellini di 4 e 7 anni. La nonna, dove erano ospiti, li ha infilati insieme a lei sotto al letto. La donna risponde da sotto le macerie.
Protezione civile ha diffuso i numeri da chiamare in caso di emergenza: contact center della Protezione civile nazionale: 800840840; sala operativa della protezione civile Lazio: 803555. Lanciato anche l’appello a donare il sangue: l’Avis provinciale di Rieti invita a recarsi all’ospedale San Camillo de Lellis della città.
Preghiera nel tempo di terremoto
O Dio creatore,
noi crediamo che tu sei nostro Padre
e che ci vuoi bene
anche se la terra trema
e le nostre famiglie sono state sconvolte
dall’angoscia
Non lasciarci soli nel momento della sventuta.
Apri il cuore di molti nostri fratelli
alla generosità e all’aiuto.
A noi dona la forza e il coraggio
necessari per la ricostruzione
e l’amore per non abbandonare
chi è rimasto senza nessuno.
Così, liberati dal pericolo
e iniziata una vita nuova,
canteremo la tua lode.