Preghiera, per ottenere la sua intercessione
O Gesù, pieno di grazia e di carità e vittima per i peccati, che, spinto dall’amore per le anime nostre, volesti morire sulla croce, io ti prego umilmente di glorificare, anche su questa terra, il servo di Dio, San Pio da Pietralcina che, nella partecipazione generosa ai tuoi patimenti, tanto ti amò e tanto si prodigò per la gloria del Padre tuo e per il bene delle anime. Ti supplico perciò di volermi concedere, per la sua intercessione, la grazia (esporre), che ardentemente desidero.
3 Gloria al Padre
Piccole Preghiere di Padre Pio
Il Signore ti benedica, ti guardi volga la sua faccia verso di te; ti dia misericordia e ti dia pace.
Se vorrete trovarmi, andate davanti a Gesù sacramentato. Li mi troverete!
Prega, spera, non agitarti. L’agitazione non giova a nulla. Iddio è misericordioso e ascolterà la tua preghiera.
Crescete sempre e mai vi stancate di tutte le virtù, la carità cristiana. Considerate che non è mai troppo il crescere in questa bellissima virtù. Abbiatela cara assai, più ancora della pupilla degli occhi vostri, poichè dessa propriamente la più cara al nostro divino maestro che con una frase tutta divina suole chiamarla “precetto mio”.
Lasciate piena libertà alla grazia che opera in voi e rammentatevi di non mai turbarvi per qualsiasi cosa avversa.
Gesù bambino viva e cresca nella vostra mente e nel vostro cuore come crebbe e visse nella piccola casa di Nazareth
Chi teme di offendere Dio non l’offende in verità. Allora l’offende quando cessa questo timore.
Facciamo ogni sforzo per unirci maggiormente al nostro dolcissimo Salvatore, affinchè possiamo produrre buoni frutti per la vita eterna.
Sì, io amo la croce, la croce sola; l’amo perchè la vedo sempre alle spalle di Gesù.
Ho alzato più volte in alto la mia mano nel silenzio della notte e nel ritiro della mia celletta benedicendovi tutti.
Preghiamo con fervore, con umiltà, con costanza. Il signore è un padre e, fra i padri, il più tenero, il più buono.
Non dimentichiamo mai il cielo, a cui dobbiamo aspirare con tutte le nostre forze anche se la strada è irta di difficoltà.
Umiliamoci sempre più dinanzi al cospetto di Dio e della mamma nostra e siamo certi che essi non resisteranno ai gemiti del nostro cuore.
Mentre si riducono le forze del corpo, sento ancor più viva la forza della preghiera.
La stella di Gesù bambino illumini sempre più la tua mente ed il suo amore trasformi il tuo cuore.
Sforziamoci di avere una mente sempre pura nei suoi pensieri, sempre realtà nelle idee, sempre santa nelle intenzioni.
Sull’ingiustizia umana sorgere un giorno l’immancabile trionfo della giustizia di Dio.
La preghiera è la migliore arma che abbiamo; una chiave che apre il cuore di Dio.
Il cuore buono è sempre forte: soffre, ma cela le sue lacrime e si consola sacrificandosi per Dio e per il prossimo.
Vorrei la nuova chiesa bella come il paradiso e grande come il mare.
Appoggiamoci alla nostra mamma celeste, che può e vuole aiutarci. La nostra strada sarà facilitata perchè abbiamo chi ci protegge.
Amiamo senza riserva, come Dio stesso ci ama. Vestiamoci di pazienza, di coraggio e di perseveranza.
Il bene che ci adoperiamo di arrecare alle anime altrui risulterà utile anche all’anima nostra.
Gesù bambino rinasca nel vostro cuore e vi stabilisca la sua stabile dimora.
Poniamo i nostri cuori in Dio solo, per non più riprenderli. Egli è la nostra pace, la nostra consolazione, la nostra gloria.
La pace è la semplicità dello spirito, la serenità della mente, la tranquillità dell’anima, il vincolo dell’amore.