Un fondo monetario europeo, un ministro delle Finanze della Ue, un unico presidente per Commissione e Consiglio. Il discorso sullo stato dell’Unione pronunciato ieri dal numero uno dell’eurogoverno, Jean-Claude Juncker, è molto ambizioso ma riflette punto per punto i desiderata della Germania.
A cominciare da quell’euro «moneta di tutti i 27 Paesi della Ue» (meno la Gran Bretagna) che asservirebbe a Berlino anche gli stati come Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Croazia, Romania e Bulgaria che hanno nella moneta debole – la loro – uno degli elementi trainanti per l’economia. Capace di rendere molto convenienti i prodotti locali rispetto a quelli di Eurolandia e del resto dell’Occidente, grazie anche a svalutazioni pilotate.
Sorgente: Ufficiale, l’euro fa schifo: ora lo dice pure l’Europa (ma l’Italia resta schiava)