L’esorcista padre Gabriele Amorth, recentemente scomparso, ha sempre creduto all’importanza del santuario di Medjugorie nella continua lotta contro il male.
Una convinzione da lui scritta in molti suoi appunti trovati dopo la sua morte.
Credeva nelle Apparizioni di Medjugorje sin dal 1981, quando vi si recò da solo al santuario e scrisse : “Quei veggenti sono sinceri”
In Bosnia padre Amorth è tornato più volte,documentando puntualmente le sue visite.
Oggi sono diventati un libro intitolato “Un esercizio contro il male. La mia verità su Medjugorie”, pubblicato da Rizzoli e curato da Paolo Rodari e Roberto Zanini.