- Advertisement -
In ospedale o in ambulatorio come in trincea.
Per i medici è stato un altro week end di paura.
A Napoli una dottoressa del 118 è stata aggredita, insieme ad altri operatori e presa a schiaffi, pugni e sputi dai parenti e amici di una coppia caduta dal motorino, che stava soccorrendo; a Roma, all’ospedale Sant’Andrea, un uomo in preda all’ira, padre di un ricoverato, si è scagliato contro la dottoressa di turno minacciandola di morte e stringendole le mani al collo; a Palese, in provincia di Bari, un intero equipaggio del 118 è stato tenuto sotto scacco da un paziente armato di katana, riuscendo a sfuggire per miracolo alla sua furia.
PAOLO RUSSO per “la Stampa”
- Advertisement -