Dalle cure inesistenti ai cibi con effetti miracolosi, il fenomeno si allarga.
Sonoquei titoli «urlati» sui social da siti praticamente sconosciuti.
Toccano argomenti che, per svariati motivi, sono in grado di smuovere la sensibilità dell’opinione pubblica. E in un batter d’occhio vengono condivisi sul web migliaia o addirittura milioni di volte. È così che nasce una fake news.
Solo apparentemente innocua, quando cavalca temi riguardanti la salute e l’alimentazione può diventare tragicamente pericolosa.
Può, ad esempio, convincere un malato di cancro ad abbandonare la medicina vera e rivolger si a pratiche discutibili.
O può spingere un genitore a modificare la dieta dei figli, causando gravi carenze nutritive. Continua
Valentina Arcovio per la Stampa