Nell’olio extravergine d’oliva una molecola contro il diabete. Un gruppo di ricercatori dell’Università Sapienza di Roma ha individuato in uno dei capisaldi della dieta mediterranea il componente responsabile della riduzione dei livelli di glucosio post-prandiale nel sangue.
Lo studio, pubblicato su ‘British Journal Clinical Pharmacology’, apre nuove strade alla lotta contro il diabete.
Il team della Sapienza ha individuato nell’oleuropeina il componente specifico dell’olio di oliva capace di ridurre la glicemia post-prandiale.
In un precedente studio il gruppo guidato da Francesco Violi del dipartimento di Medicina interna e specialità mediche della Sapienza, ha dimostrato che l’assunzione di 10 grammi di olio extravergine di oliva durante i pasti era in grado di ridurre di 20 milligrammi (mg) la glicemia post-prandiale
Fonte:lasicilia.it