Se tu non fossi la mia forza
Sì, mio Dio, tu sarai la mia forza, la mia guida,
il mio direttore, il mio consigliere, la mia pazienza,
la mia scienza, la mia pace, la mia giustizia,
la mia prudenza.
A te ricorrerò nelle tentazioni, nelle aridità,
nelle contrarietà, nei timori.
Non voglio più temere nulla, né gli inganni
e i raggiri del demonio, né la mia debolezza,
perché tu sarai la mia forza nelle prove;
e mi prometti di esserlo in proporzione
della mia confidenza.
Ma la cosa meravigliosa è che, nell’istante
in cui mi metti in questa condizione,
insieme ad essa mi dai questa stessa confidenza.
Che tu possa essere eternamente lodato
e amato da tutte le cose create, o amabile Signore.
Che cosa diventerei io se tu non fossi la mia forza?
E siccome lo sei, che cosa non potrò fare
con essa per la tua gloria?
«Tutto posso in Colui che mi dà la forza».
Tu sei sempre in me e io in te;
in qualsiasi luogo mi trovi, qualsiasi pericolo
o nemico mi minacci,
io ho sempre con me la mia forza.
Mi basta questa certezza per dissolvere, in un attimo,
tutte i miei affanni e per far fronte
a certi impulsi di natura,
che a volte si ridesta tanto vigorosa
da farmi temere per la mia perseveranza
e di sgomentarmi al pensiero della perfezione,
alla quale, Signore, mi hai chiamato.
San Claudio de la Colombiere
Grenoble, 1641 – Paray-le-Monial, 1682
Religioso