Nel 2016, più di 3 milioni di persone sono morte a causa di un vizio che è sempre più diffuso. Stiamo parlando del consumo pericoloso di alcol. A rivelarlo un report presentato oggi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Un decesso su venti è dunque legato all’alcol e più di tre quarti dei morti sono uomini.
L’ultimo report dell’Oms, il Global status report on alcohol and health 2018, offre un quadro completo del consumo di alcol e delle malattie ad esso attribuibili in tutto il mondo. E mette in luce anche le diverse strategie che i paesi stanno seguendo per affrontare questo problema I dati in Italia sono preoccupanti: in soli 10 anni 435 mila persone sono morte per malattie, incidenti, omicidi suicidi legati a questa bevanda che, però, viene generalmente considerata innocua.
Questi dati preoccupanti arrivano direttamente dall”Indagine sull’alcolismo in Italia. Tre percorsi di ricerca”, realizzata nell’ambito delle attività previste dall’Osservatorio permanente Eurispes-Enpam su “Salute, previdenza e legalità”. Più del fumo, più delle droghe sintetiche e più della cocaina. Più di tutte queste, inoltre, crea dipendenza Un fenomeno che appare in ascesa.