“Chi crede nei miracoli li accetta (a torto o a ragione) perché sono evidenti per lui; chi non ci crede li nega (a torto o a ragione) perché ha una dottrina contro i miracoli.
Se devono bastare le testimonianze umane, è impressionante la cataratta di testimonianze umane in favore del soprannaturale.
Se la respingete, una delle due: o respingete la storia del contadino sugli spiriti perché si tratta di un contadino, o perché si tratta di una storia di spiriti.
Vale a dire: o voi negate il primo principio della democrazia o affermate il primo principio del materialismo – la impossibilità astratta del miracolo.
Padronissimi di farlo; ma allora siete voi i dogmatici. Siamo noi, cristiani, che accettiamo la evidenza reale; siete voi razionalisti che la rifiutate in conseguenza della vostra credenza”. (G. K. Chesterton, Ortodossia pag. 206)
30.000 persone a Lourdes si sono dichiarati guariti.
6000 casi di guarigione annotati dagli uomini di scienza
2000 guarigioni inspiegabili presi in considerazione dai medici
65 casi confermati dal giudizio della Chiesa
e oltre a questo innumerevoli altri che non hanno voluto presentarsi alle commissioni scientifiche e mediche o che hanno preferito tacere ..
I miracoli sono dei piccoli segni, delle piccole luci che il Signore pone nel cammino verso di Lui per allietare la nostra speranza.