Siano lodati Gesù, Giuseppe e Maria.
Gesù, quanto mi hai amato!
Gesù, quanto mi hai amato! Tu non sei rimasto nei cieli altissimi a goderti la perfezione del Paradiso. Ti sei incarnato per incontrare me! Per me hai conosciuto la fatica, la stanchezza, la paura, l’angoscia. Per me hai accettato gli insulti, l’incomprensione, la sofferenza. Per me sei morto! Tu hai preso i miei chiodi e mi hai donato il perdono. Hai preso le mie spine e mi hai donato la speranza. Hai preso i miei insulti e mi hai donato comprensione e misericordia. Hai preso la mia violenza e mi hai dato la tua bontà. Hai preso la mia indifferenza e mi hai donato la tua tenerezza. Hai preso la mia ingiustizia e mi hai donato la pace e la gioia. Hai preso la mia morte e mi hai dato la vita. Hai preso il mio peccato e mi hai dato l’innocenza.
Tu mi hai amato così e io tante volte mi sono allontanato da te cercando la felicità altrove. Ora capisco che l’amore infinito che cercavo posso trovarlo solo nel tuo cuore e nel tuo sguardo.
Gesù, non so amarti come tu mi ami, ma voglio donarti quello che sono: ti offro il mio desiderio di amare, il mio desiderio di felicità e di libertà, ti offro la mia fragilità, la mia ipocrisia. Ti offro il mio peccato, te lo presento come il pane e il vino che all’altare tu trasformi nel tuo corpo e nel tuo sangue. Ti prego, Gesù, prendi il mio peccato e trasformalo nel tuo perdono! Amen.
Gloria a Te
Mi inginocchio davanti a te, Signore, per adorarti. Ti rendo grazie, Dio di bontà, ti supplico Dio di santità, davanti a te piego le ginocchia. Tu ami gli uomini e io ti glorifico, o Cristo, Figlio unico e Signore di tutte le cose. Tu che, solo, sei senza peccato, per me peccatore indegno ti sei offerto alla morte e alla morte di croce.
Così hai liberato le anime dalle insidie del male.
Che cosa ti renderò, o Signore, per tanta bontà?
Gloria a te, o amico degli uomini!
Gloria a te, o Dio di misericordia!
Gloria a te, o paziente!
Gloria a te, che perdoni i peccati!
Gloria a te, che sei venuto per salvare le nostre anime!
Gloria a te, che ti sei fatto uomo nel seno di Maria!
Gloria a te, che fosti legato!
Gloria a te, che fosti flagellato!
Gloria a te, che fosti schernito!
Gloria a te, che fosti inchiodato sulla croce!
Gloria a te, che fosti sepolto e risuscitasti!
Gloria a te, che siedi alla destra del Padre e tornerai con potenza e gloria insieme ai santi angeli per giudicare tutte le anime.
In quell’ora la tua mano mi metta al riparo delle tue ali perché la mia anima sia salva e io possa glorificarti cantando: “Gloria a colui che nella sua misericordiosa bontà si è degnato di salvare il peccatore”. Amen.
Preghiera al Crocifisso
Gesù crocifisso, noi vogliamo contemplarti con il cuore di Maria sotto la croce, con il cuore delle donne sulla collina del Calvario, nel desiderio di capire che cosa ci dicono le tue braccia allargate.
Ci dicono, Gesù, che tu per primo sei nell’abbraccio di amore del Padre, nell’abbraccio di quell’amore gratuito, purissimo, totale, che è la tua certezza di vita per sempre e che abbraccia l’umanità intera.
Ci dicono di allargare gli spazi stretti della nostra vita, delle nostre case, della nostra società, della nostra terra, per aprirli a tutti coloro che sono nel bisogno e nella solitudine.
Fa’ che, guardandoti, noi comprendiamo che la bellezza del tuo amore crocifisso è rivelazione del cuore del Padre, che ci ama e ci salva. Amen.