L’esistenza degli Angeli è una verità di fede confermata dalla Sacra scrittura e dalla tradizione cattolica. Secondo una definizione di Sant’Agostino il termine angelo non definisce l’essere della creatura bensì l’ufficio o il compito assegnato da Dio.
Sono realtà spirituali alle dirette dipendenze di Dio.
Nella Chiesa cattolica gli Angeli assumono una dimensione fortemente cristologica. Essi annunciano Cristo, lo servono, ne sono messaggeri, sono creati fin dalla loro origine in funzione del suo regno e del suo disegno di salvezza e di vita.
Gli Angeli hanno anche la funzione di assistere e proteggere la Chiesa e la vita umana, per questo vengono invocati nelle celebrazioni e nelle preghiere dei credenti. Sono segno della provvidenza di Dio e circondano con la loro protezione e intercessione tutta la vita umana del fedele. Secondo le parole di Gesù, ognuno ha un proprio angelo custode e quelli dei bambini e dei semplici contemplano continuamente il volto di Dio.
Secondo la Chiesa Cattolica nella Bibbia, Libro di Tobia, si legge che gli arcangeli sono coloro che siedono alla presenza di Dio, ne contemplano la gloria e lo lodano incessantemente. La Chiesa cattolica celebra la memoria di tre angeli in particolare: Michele è a capo delle schiere celesti.
È lui che scaraventò Lucifero lontano dal Paradiso. Nel Libro di Daniele (XII, 1) viene indicato come particolare protettore del popolo di Israele. Gabriele si suppone lottò con Giacobbe (Genesi XXXII), rompendogli il femore, e gli diede il nome di Israele. Apparve alla Vergine Maria, annunciandole la nascita di Gesù (Annunciazione).
Raffaele è citato nel Libro di Tobia, e accompagnò Tobia nel viaggio in Mesopotamia per recuperare il denaro del padre, liberò Sara da un diavolo e favorì il matrimonio di questa con Tobia.
È spesso identificato come l’angelo custode per eccellenza. Secondo la tradizione medievale le gerarchie angeliche possono essere concepite in base alla sistematizzazione proposta dallo pseudo-Dionigi Areopagita nella sua opera De coelesti hierarchia, suddividendo gli angeli in nove “cori angelici”: Angeli; Arcangeli; Archai o Principati; Potestà; Virtù; Dominazioni; Troni; Cherubini; Serafini. Sono tre serie di schiere angeliche composte ciascuna da tre tipologie di angeli i quali avrebbero funzioni, regole e compiti precisi.
Dal 1670 Papa Clemente X, stabilisce definitivamente nel rituale cattolico la festa dell’angelo custode il 2 ottobre.