Il mal di schiena è uno dei disturbi più diffusi tra la popolazione ed è ricollegabile a svariati motivi. Esso, infatti, può dipendere da una cattiva postura, da una vita eccessivamente sedentaria e, più in generale, da cattive abitudini.
Anche se hai il mal di schiena, comunque, cerca di mantenerti attivo, sebbene possa risultare doloroso. Ad ogni modo non fare nulla che provochi molto dolore. Stabilire un nuovo obiettivo ogni dì può essere una buona idea! Ad esempio, passeggiare per casa il primo giorno, passeggiare per i negozi il giorno successivo, ecc.
Riposati nella posizione giusta
Inoltre, dormi nella posizione più comoda per te. In passato si riteneva che la cosa migliore fosse dormire su un materasso rigido. Tuttavia, non ci sono prove per affermare che un siffatto materasso sia migliore di qualsiasi altro tipo di materasso per le persone con lombalgia. Un piccolo cuscino rigido tra le ginocchia può essere di sollievo.
Potresti farti suggerire degli esercizi da fare a casa dal tuo fisioterapista, in quanto possono aiutarti a rimetterti in forma più rapidamente. Se li effettui regolarmente puoi rafforzare i muscoli della parte bassa della schiena, riducendo la possibilità che il dolore ritorni.
Trattamenti naturali per combattere la lombalgia
Il caldo ti può aiutare aiutare ad alleviare il dolore: potresti fare un bagno di acqua calda o applicare un impacco sulla parte dolente.
Esistono inoltre antidolorifici naturali, come l’artiglio del diavolo, che possono essere molto utili per lenire il fastidio.
Chi soffre di mal di schiena?
Si stima che circa 6 persone su 10 soffrono di un attacco di lombalgia aspecifica a un certo punto della loro vita. La gravità può variare. Tuttavia, è difficile riportare dati certi in merito alla prognosi. Ciò è in parte dovuto al fatto che è così comune questo disturbo che molte persone neanche consultano il proprio medico.
La maggior parte dei dolori alla schiena aspecifici si attenua e scompare rapidamente, di solito, entro poche settimane.
In circa 4 casi su 10, il dolore è completamente scomparso entro quattro settimane.
In circa 7 casi su 10 il dolore è completamente scomparso entro un anno.
Tuttavia, anche se il disturbo si è attenua o scompare del tutto, è probabile che si verifichino nuovi episodi di dolore. Inoltre, è comune avere lievi spasmi a intermittenza per un bel po’ di tempo dopo un intenso attacco iniziale. In un piccolo numero di casi il dolore persiste per diversi mesi o più: in tal caso si parla di mal di schiena cronico.
Le informazioni riportate non sono consigli medici. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico