Sembra essere giunto a una soluzione il giallo relativo alla morte di Ilenia Fabbri. Il suo ex marito, infatti, è stato arrestato, così come il picchiatore che l’uomo aveva assoldato per portare a termine il delitto. Nanni, ex coniuge della vittima, è stato arrestato davanti alla figlia; il killer materiale, invece, è un suo conoscente di 53 anni, Pierluigi Barbieri, residente in provincia di Reggio Emilia e pregiudicato.
Il provvedimento di custodia cautelare in carcere è stato eseguito dagli agenti della polizia di Ravenna. Arianna, che dopo la morte della madre era andata a vivere proprio dal padre, ha assistito direttamente al suo arresto. Nanni è considerato il mandante del femminicidio, mentre l’esecutore materiale sarebbe Barbieri, conosciuto nel contesto della mala locale e già noto per aver spezzato le dita a una persona disabile: in passato era stato reclutato come picchiatore per il recupero crediti.
Barbieri era uscito dal carcere lo scorso agosto, e vi era entrato a maggio. Il movente dell’assassinio è da individuare nella rabbia che Nanni nutriva nei confronti della Fabbri, da cui si era separato e con la quale era in causa, in virtù di un contenzioso civilistico.