È tornata sul palco del Festival di Sanremo a quasi 30 anni di distanza dall’ultima volta, e anche in questa occasione non ha deluso nessuno. Donatella Rettore è ricomparsa all’Ariston ieri sera, per la serata delle cover, in compagnia della Rappresentante di Lista, con cui ha presentato una versione inedita di Splendido Splendente. E anche se di pubblico in platea non ce n’era, l’esibizione è stata da standing ovation. Con il suo corpo filiforme e le sue gambe lunghe come 40 anni fa, Rettore ha fatto dell’ambiguità uno dei tratti distintivi del proprio carattere e della propria personalità.
Donatella si era classificata decima a Sanremo nel 1994, quando aveva cantato il brano Di notte specialmente. Da allora si è tenuta ben lontana dal concorso del Festival della Canzone Italiana. Ma non da Amadeus: poco tempo fa, infatti, è stata una delle protagoniste in giuria della seconda edizione della trasmissione di Raiuno Ora o mai più, ricordata in modo particolare per i ripetuti battibecchi che aveva intrattenuto con la concorrente Donatella Milani. Ieri su Instagram Rettore ha anticipato tutta la propria emozione, sottolineando di essere preda dei sentimenti. Ma questo non è certo un male.