Il male che ci lascia in eredità questo covid e i suoi lockdown sono gli sbalzi d’umore, che spesso sfociano in aggressività, maltrattamenti, violenze e sfoghi verbali: insomma tutto quello che turba la “sacra pace della famiglia”.
Sono migliaia, infatti, le chiamate ricevute dalle Centrali per denunciare liti degenerate all’interno del nucleo familiare e maltrattamenti domestici. Le convivenze coatte e la pressione psicologica determinata dalle varie “chiusure”, insomma, non hanno certamente favorito rapporti sereni e rilassati.
Basti pensare, ad esempio, alle numerose coppie in procinto di separarsi e invece ‘obbligate a sopportarsi’ nella medesima abitazione. È aumentata la violenza fisica e quella verbale, si sono perse le strutture che seguivano le famiglie caratterizzate da maggiori disagi, creando danni, forse irreparabili.
È dunque questo il bilancio negativo, da un punto di vista relazionale, legato alla pandemia da covid e ai conseguenti lockdown.