La scelta dell’8 marzo come data per la festa della donna è avvenuta a livello internazionale nel 1921: quest’anno, dunque, di celebra il centesimo anniversario di questa decisione. Benché si tratti di un evento tutto sommato recente, almeno in una prospettiva storica, non ci sono certezze sul motivo per cui si sia deciso di optare proprio per questa data. Una delle versioni più accreditate fa riferimento a un incendio avvenuto nella fabbrica di tessuti Triangle, a causa del quale morirono parecchie operaie donne; ma non sembrano esserci riscontri ufficiali per questa tesi, anche perché tale episodio in realtà si verificò il 25 marzo.
Un altro aspetto importante riguarda la manifestazione anti zarista che andò in scena l’8 marzo del 1917 in segno di protesta contro l’impegno in guerra dei sovietici: fu questa la scintilla che diede il la alla Rivoluzione Russa. Ebbene, a guidare tale evento furono soprattutto donne, che facevano parte del movimento operaio di San Pietroburgo. Curiosamente, in Italia la prima festa della donna si è celebrata il 12 marzo del 1922, vale a dire la prima domenica dopo l’8 marzo. Nel corso del periodo fascista, poi, le celebrazioni furono interrotte.