In una accorata lettera dal carcere, Claudio Nanni, accusato dell’omicidio della moglie, scrive: “Le cose sono andate diversamente da come dovevano andare. In ogni caso ho commesso un errore e dovrò pagare”.
Il 54enne ha ammesso nell’interrogatorio di aver assoldato Pierluigi Barbieri, soprannominato “Lo Zingaro”, solo per spaventare e non per ammazzare l’ex moglie.
Ilenia Fabbri, lo ricordiamo, è stata uccisa nelle prime ore dello scorso 6 febbraio nella sua casa di Faenza, dopo che la figlia era andata via di casa insieme al padre. Alla donna è stata tagliata la gola dal Barbieri che è stato il primo a cedere e a confessare di essere l’esecutore materiale dell’omicidio. L’uomo ha anche ammesso che il Nanni gli avrebbe promesso ventimila euro e un automobile come “ricompensa” per il fatto delittuoso.
Dopo aver letto la lettera, la figlia Arianna, che ha difeso il padre fino all’ultimo, ha fatto sapere che è intenzionata ad incontrarlo in carcere.