L’ospedale di Lucca la sera dell’11 marzo ha accolto una bambina di appena 40 giorni con problemi respiratori. I medici che l’hanno presa in cura hanno appurato che la piccola era in coma a causa di un arresto respiratorio: la neonata è stata trasferita dal nosocomio di Lucca al reparto di pediatria dell’ospedale di Pisa, dove a causa delle condizioni gravissime in cui versava è stata posta in rianimazione e intubata.
Ora, la madre della bambina è indagata, dal momento che le analisi delle urine hanno permesso di rintracciare nel corpo della piccola tracce di cocaina e di metadone. La squadra mobile, che si è occupata di tutti gli accertamenti, ha denunciato la madre alla Procura di Lucca, che ha aperto un’inchiesta. La neonata ha ricominciato a respirare in autonomia, ma non si esclude al momento che possa aver subito danni neurologici.