Il Covid è diventato una malattia ancora più pericolosa a causa delle varianti. A sostenerlo è il medico rianimatore Elena Malpetti, anestesista della Clinica Poliambulanza di Brescia.
Solo la scorsa settimana, i posti in terapia intensiva sono aumentati di 7 unità, passando da 16 a 23. Il più giovane dei pazienti ha solo 19 anni, e da più di 2 settimane è intubato. È giunto in pronto soccorso manifestando una grave insufficienza respiratoria, ma ora pian piano è in fase di miglioramento.
Un uomo di 77 anni, invece, si trova in terapia intensiva da quasi 4 mesi. Rispetto alla prima ondata, si è abbassata in misura considerevole l’età media, che è scesa a circa 64 anni. Ecco perché c’è bisogno di imprimere una forte accelerazione alla somministrazione dei vaccini, in modo particolare per le persone più fragili e gli anziani.