Gianfranco Sandrini ha riferito all’Ansa di vivere una situazione imbarazzante. Tutto nasce dall’indagine della Procura di Roma, che ha indagato suo figlio Alessandro nel contesto di un’inchiesta che ha portato all’arresto di tre individui.
Per loro l’accusa è addirittura quella di aver pianificato dei finti sequestri fuori dall’Italia. Uno avrebbe riguardato, appunto, Alessandro Sandrini; un altro avrebbe coinvolto un altro bresciano, Sergio Zanotti.
Papà Sandrini ha detto di trovarsi in una “situazione imbarazzante. Non credo che mio figlio possa aver fatto una cosa del genere e io non ho preso un solo euro”.