Violentata dal branco, ha solo 18 anni. Il fatto risalirebbe alla notte tra il 6 e il 7 febbraio e sono avvenuti a Triscina, una frazione di Castelvetrano.
Gli aguzzini, quattro amici della ragazza che l’hanno attirata in un tranello fingendo di invitarla ad una festa, nonostante il coprifuoco imposto dalle norme anti Covid, viene invitata in una villetta.
La giovane è stata violentata a lungo e non si sono fermati neanche di fronte alle lacrime e alle urla della vittima.
La denuncia a tutti e quattro è stata fatta il giorno dopo, ma non è finita qua: ad aggiungere carne al fuoco sul caso della ragazza violentata, ci ha pensato il padre della vittima che ai Carabinieri di Campobello di Mazara, l’uomo avrebbe minimizzato l’entità delle accuse della figlia ai quattro giovani, “mia figlia vi ha raccontato dei fatti non veri. Era ubriaca, non era in grado di capire cosa stava accadendo».
Sono stati arrestati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo aggravata ,due sono finiti in carcere, altri due ai domiciliari ed un quinto ragazzo sarebbe coinvolto che non ha però partecipato alla violenza ma non è intervenuto a fermarla.
