Oggi pomeriggio si è parlato di nuovo del caso di Denise, la bimba scomparsa nel 2004 a Mazara del Vallo, nel programma di Canale 5, dove Barbara D’Urso ha ricostruito gli ultimi fatti, dopo l’intervista di ieri alla ragazza rumena, di nome Denisa, convocata dai Carabinieri di Scalea per verificare se fosse lei la figlia di Piera Maggio.
Barbara D’Urso ha fatto sentire un pezzo dell’audio ripulito, di un’intercettazione risalente al 2004, di una conversazione tra Jessica Pulizzi e la sorella Alice. L’audio, è molto rovinato, ma viene sottotitolato con alcune parole che potrebbero sentirsi:
«Eravamo in casa, mamma ha ucciso Denise». «L’ha uccisa a Denise?». «Tu non devi parlare». «Logico».
La conduttrice ha poi intervistato un ragazzo rom, Tony, residente nel campo di Milano vicino al quale sarebbe stata vista la bimba Denise, ripresa in un video con il cellulare da una guardia giurata.
Tony ha spiegato: «Noi non abbiamo mai visto quella bambina. Non esiste un caso accertato di rom che rapiscono bambini. Diciassette anni fa, quando eravamo in vacanza in Croazia, fecero il Dna a mia cugina perché una vicina di ombrellone aveva segnalato la somiglianza con Denise. Ovviamente non era lei. Se arriva una persona della mia comunità con una bambina che non conosco mi informo subito su chi sia».
La conduttrice, infine ha dato una notizia dell’ultima ora: «Pare che la procura di Marsala abbia fatto richiesta del test del dna per accertare l’identità di Denisa, la ragazza di Scalea che abbiamo intervistato ieri».