Nella quiete e nel silenzio del Santuario di Monte Berico, a Vicenza, domenica mattina, quattro frati dell’Ordine dei Servi di Maria, avrebbero eseguito un rito di esorcismo nei riguardi di una giovane ragazza che avrebbe aggredito uno di loro durante una Confessione, con urla e bestemmie.
Il rito sarebbe durato diverse ore e ripetuto diverse volte, con i frati che dapprima hanno allontanato i fedeli. Sul posto sono anche intervenuti agenti delle forze dell’ordine e operatori del 118. Alla fine, la presunta indemoniata, proveniente da una località fuori della provincia di Vicenza, è svenuta e a quel punto la sua famiglia la riportata a casa.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire, la madre della giovane l’avrebbe portata al santuario mariano vicentino per farle fare la confessione,dopo che la ragazza aveva dato segni di squilibrio, con comportamenti violenti e frasi blasfeme.
Tutta la famiglia della ragazza, padre madre e fratello, hanno assistito l’aggressione.
Il confessore a quel punto, ha chiesto l’aiuto dei confratelli, che hanno dapprima allontanato gli altri fedeli dalla penitenzieria, e poi hanno iniziato il rito dell’esorcismo.
Attorno alle 20.30 la ragazza si sarebbe addormentata di colpo, stremata.
Il rito
Il rito di esorcismo è stato particolarmente complicato.
Tant’è che padre Rossato e padre Bernardi si sono messi in contatto con altri esorcisti di altre diocesi italiane affinché dessero manforte a distanza con le loro preghiere.
Nonostante gli sforzi dei religiosi, la ragazza non dava alcun cenno di calmarsi. Anzi. Correva da una parte all’altra della penitenzieria e saltava sui mobili, continuando a gridare a squarciagola frasi blasfeme in italiano ed in altre lingue.
Avrebbe inoltre tentato di aggredire i religiosi che cercavano di tranquillizzarla e avrebbe anche schiaffeggiato la madre.
Per immobilizzarla ci sono volute quattro persone.
I quattro frati hanno ripetuto le preghiere più e più volte e attorno alle 20.30, la svolta.
La ragazza, stremata, si è addormentata di colpo.
Secondo i religiosi, il rito avrebbe dunque avuto successo.
A quel punto, la ragazza è tornata a casa con la sua famiglia.
I nostri consigli
Rosario in legno d’ulivo fatto a mano a Gerusalemme, rosario in scatola di carta Kraft con crocifisso, regalo battesimo, comunione, feste cristiane, nascita, compleanno, protezione auto, casa
Abbiamo creato uno nuovo spazio di PREGHIERA ?
Invia la tua richiesta di Preghiera
Pregate per me! Un gesto semplice che da secoli aiuta gli uomini ad illuminare la speranza per qualcosa o a ricordare qualcuno. Un gesto semplice, per dire una preghiera, per ricordare la memoria di un nostro Caro, per chiedere aiuto se si è in difficoltà, per ringraziare un grazia ricevuta … Un modo per illuminare il nostro cuore e iniziare un nuovo giorno. (Clicca su Prega per me)