La camomilla, appartenente alla famiglia delle Asteraceae o Compositae, è una delle erbe medicinali più antiche conosciute dall’umanità. Esistono due varietà comuni di camomilla: la camomilla tedesca (chamomilla recutita) e la camomilla romana (chamaemelum nobile).
I fiori essiccati della camomilla contengono una vasta gamma di sostanze di origine vegetale, come terpenoidi e flavonoidi, che contribuiscono alle sue proprietà medicinali.
La camomilla è conosciuta per le sue qualità calmanti, sedative e antispasmodiche. Grazie a queste proprietà, può aiutare a favorire il rilassamento muscolare, a dormire meglio e a promuovere un senso di benessere e di calma. Inoltre, la camomilla ha anche proprietà antinfiammatorie, antipiretiche, antibatteriche, antimicotiche e analgesiche.
In tutto il mondo, la camomilla viene consumata principalmente mettendo in infusione i fiori essiccati. Gli oli essenziali estratti dai fiori possono essere inalati, usati per i massaggi o aggiunti a lozioni e sono comunemente usati in aromaterapia. Inoltre, vengono impiegati in molte lozioni per la pelle, creme, saponi e cosmetici.
La camomilla può anche essere assunta per bocca sotto forma di compresse o capsule, solitamente in combinazione con altre erbe come la passiflora, l’aloe o la valeriana, o con analgesici o antistaminici leggeri.
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