Londra si sta preparando per l’incoronazione di Carlo III, il 40° sovrano del Regno Unito, che si svolgerà sabato 6 maggio nell’abbazia di Westminster. Carlo ha atteso per 70 anni di salire al trono, essendo il più anziano erede al trono nella storia britannica. La cerimonia, trasmessa per la prima volta in diretta televisiva, vedrà la partecipazione di milioni di sudditi e curiosi, anche se alcuni settori della società britannica mostrano disaffezione verso la corona in questa fase di transizione. La cerimonia è composta da 10 momenti simbolici, con Carlo e sua moglie Camilla come protagonisti assoluti.
Il corteo reale partirà alle 10:40 locali (le 11,40 in Italia) da Buckingham Palace e attraverserà il Mall, Trafalgar Square, Whitehall e Parliament Square prima di arrivare all’ingresso della Gran Porta Occidentale dell’abbazia. La liturgia inizierà alle 11:00 locali e sarà officiata secondo il rito della Chiesa nazionale anglicana, con elementi di coinvolgimento di rappresentanti di altre confessioni cristiane e altri fedi.
Il primo momento cerimoniale di spicco sarà quello del Riconoscimento, seguito dalla presentazione delle insegne regali di casa Windsor e dal giuramento del re, che avverrà mentre Carlo è seduto sul trono medievale di Sant’Edoardo il Confessore. La cerimonia includerà musiche selezionate direttamente dal sovrano, tra cui l’inno dell’incoronazione composto per l’occasione da Sir Andrew Lloyd Webber e canti della tradizione ortodossa in onore del defunto principe Filippo, padre del re. La cerimonia si concluderà con il servizio di benedizione e la processione del re e della regina attraverso l’abbazia, seguiti da una cena di stato e fuochi d’artificio sul Tamigi. Fra i 2000 ospiti d’onore, il presidente italiano Sergio Mattarella.