La relazione preliminare dei periti medico legali incaricati dalla Corte di assise di Reggio Emilia di analizzare i resti di Saman Abbas ha stabilito che la giovane è stata uccisa per strangolamento o soffocamento. La relazione è stata depositata in vista dell’udienza del processo che vede imputati cinque parenti della ragazza, accusati dell’omicidio avvenuto la notte del 30 aprile 2021 a Novellara.
I parenti imputati sono i genitori, lo zio e due cugini di Saman Abbas, la cui scomparsa era stata denunciata dai servizi sociali. I resti della giovane sono stati trovati a novembre 2021 in un casolare vicino alla casa dove la ragazza viveva.
La relazione preliminare dei periti rappresenta un passo importante nel processo che cerca di fare luce sulla morte di Saman Abbas e di portare i responsabili alla giustizia.