Il maltempo ha causato gravi danni in diverse zone dell’Emilia Romagna, coinvolgendo un totale di 48 comuni colpiti da frane e 21 fiumi e corsi d’acqua esondati. La situazione è stata descritta come estremamente critica dalle autorità regionali. Purtroppo, il bilancio delle vittime è salito a tredici. Alcune persone risultano ancora disperse, come comunicato dalla Regione.
Durante una conferenza stampa tenutasi nella sede dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile a Bologna, la vicepresidente della Regione, Irene Priolo, ha fornito ulteriori dettagli sull’emergenza. Ha spiegato che il numero delle vittime a Cesena è passato da una a tre, portando così il totale delle vittime nell’area a sei. Inoltre, ha citato il ritrovamento di una donna sulla spiaggia a Cesenatico e ha confermato che le altre due vittime sono un uomo e una donna trovata all’interno di un’auto.
La situazione degli sfollati è preoccupante, con diverse migliaia di persone costrette ad abbandonare le proprie abitazioni. Si stima che attualmente ci siano circa 10.000 sfollati. Inoltre, il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ha sottolineato che le infrastrutture dei comuni colpite sono state quasi completamente distrutte a causa del maltempo.
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha riferito che circa 50.000 persone sono attualmente senza elettricità a causa dei danni provocati dalle intemperie in diverse zone dell’isola.
Le autorità locali ei servizi di emergenza stanno facendo del loro meglio per gestire la situazione e fornire assistenza alle persone colpite. La protezione civile e altre organizzazioni sono coinvolte nelle operazioni di soccorso e nella valutazione dei danni. La priorità rimane quella di garantire la sicurezza e il benessere delle persone coinvolte, nonché di ripristinare le infrastrutture danneggiate il più presto possibile.