I bucatini all’amatriciana sono un piatto tradizionale italiano originario di Amatrice, un piccolo comune situato nella regione del Lazio. Questo piatto ha una storia ricca e affascinante, con diverse leggende che sfruttano la sua origine e la sua ricetta.
Storia: La storia dei bucatini all’amatriciana risale al XVII secolo, durante il periodo del Papato dello Stato della Chiesa. Si dice che i pastori della regione, noti come “i carbonari”, fossero gli artefici di questo delizioso piatto. Erano soliti trascorrere lunghi periodi di tempo a pascolare il bestiame sulle colline circostanti Amatrice. Durante queste lunghe permanenze, i pastori avevano la necessità di preparare pasti veloci, sostanziosi e gustosi utilizzando gli ingredienti a loro disposizione.
Leggenda: Una delle leggende più conosciute riguardo all’origine dei bucatini all’amatriciana coinvolge i carbonari stessi. Si racconta che, durante una delle loro spedizioni in montagna, un pastore abbia incontrato un gruppo di briganti che gli hanno chiesto cibo. Con gli ingredienti che aveva a disposizione, il pastore ha deciso di preparare una pietanza semplice ma saporita utilizzando guanciale (una varietà di pancetta), pecorino romano, pomodoro e pepe. I briganti rimasero notevolmente colpiti dal gusto del piatto che lo soprannominarono “amatriciana” in onore del paese di provenienza del pastore.
Un’altra leggenda riguardo alla ricetta dei bucatini all’amatriciana coinvolge un cuoco locale che lavorava per un cardinale. Si dice che il cuoco avesse una grande abilità nel preparare piatti deliziosi e che il cardinale apprezzasse particolarmente la sua amatriciana. Così, per onorare il cuoco, il cardinale ha deciso di includere il piatto nel menu ufficiale dei banchetti del Vaticano. Da quel momento in poi, la ricetta dei bucatini all’amatriciana inizia a diffondersi in tutta Italia e ad essere apprezzata da molti.
Ricetta originale: La ricetta originale degli bucatini all’amatriciana prevede l’utilizzo di pochi ingredienti di alta qualità. Ecco gli ingredienti principali:
- 350 grammi di bucatini (una tipologia di pasta lunga e cava)
- 150 grammi di guanciale tagliato a cubetti
- 1 cipolla piccola, tritata finemente
- 400 grammi di pomodori pelati, preferibilmente san marzano
- 50 grammi di pecorino romano grattugiato
- Pepe nero macinato fresco
- Sale qb
- Olio extravergine d’oliva
Per preparare gli bucatini all’amatriciana, segui questi passaggi:
- In una padella grande, scalda l’olio extravergine d’oliva a fuoco medio. Aggiungi il guanciale e cuocilo finché non diventa croccante e rilascia il suo grasso.
- Aggiungi la cipolla tritata nella padella con il guanciale e soffriggila fino a quando diventa trasparente e leggermente dorata.
- Aggiungi i pomodori pelati alla padella e schiacciali con una forchetta per ottenere una consistenza più uniforme. Lasciare cuocere il sugo per circa 15-20 minuti a fuoco medio-basso, fino a quando si addensa.
- Nel frattempo, porta una pentola d’acqua salata a ebollizione e cuoci i bucatini al dente seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
- Scola gli bucatini e aggiungili direttamente nella padella con il sugo all’amatriciana. Mescola bene per assicurarti che la pasta sia completamente rivestita dal sugo.
- Spolvera con pecorino romano grattugiato e abbondante pepe nero macinato fresco.
- Mescola ancora una volta e servi gli bucatini all’amatriciana caldi, accompagnati da una generosa spolverata di pecorino romano aggiunta a piacere.
I bucatini all’amatriciana sono un piatto semplice ma ricco di sapori intensi. Questa ricetta tradizionale continua ad essere apprezzata e amata in tutta Italia e nel resto del mondo. Buon appetito!