Nelle prossime ore potrebbe arrivare la dichiarazione unilaterale di indipendenza. A Madrid il premier convoca i leader dei principali partiti. Il governo centrale non esclude l’applicazione dell’articolo 155 della Costituzione, che porterebbe alla sospensione dell’autonomia di Barcellona
Le prossime sono ore piene di incognite fra Barcellona e Madrid dopo che, ieri notte, alla fine dello scrutinio del referendum (2,3 milioni di votanti e 90% di “Sí”) prima il presidente catalano, Carles Puigdemont, e poi il suo vice, Oriol Junqueras, hanno aperto le porte a una dichiarazione unilaterale di indipendenza della Catalogna.
La legge, approvata a maggioranza dal Parlamento della Generalitat qualche settimana fa, dice che, dopo una vittoria dei “Sí”, va proclamata l’indipendenza entro 48 ore.
Sorgente: Catalogna pronta allo strappo, Rajoy studia le contromosse