Non solo dormiamo sempre meno, ma sogniamo anche sempre meno. E questo ha delle ripercussioni sulla nostra salute, sia fisica sia mentale.
Tanto che questo fenomeno è stato identificato come una vera e propria sindrome: la sindrome da sonno insufficiente.
Il rischio maggiore di questa perdita di sonno è dato dalla mancanza di fase Rem, quella fase in cui facciamo i sogni più vividi e che serve per consolidare la memoria.
Chi dorme poco o comunque con un sonno troppo leggero per arrivare in fase Rem può arrivare a soffrire di irritabilità, scarsa capacità di concentrazione, affaticamento e persino depressione, oltre ad un aumento delle risposte infiammatorie dell’organismo e della sensibilità al dolore fisico.
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Fonte:blitzquotidiano.it