Gabriele Pietro Amorth (Modena, 1º maggio 1925 – Roma, 16 settembre 2016) è stato un presbitero e scrittore italiano, esorcista della diocesi di Roma.
Frasi di Padre Gabriele Amorth
«Io paura del diavolo? È lui che deve avere paura di me: io opero nel nome del Signore. E lui è solo la scimmia di Dio».
“Non è Dio che ci manda all’inferno. Siamo noi che volontariamente ci andiamo.”
“Inutile chiedersi il perché. Il male c’è. È un dato di fatto. Va combattuto. Non va spiegato.”
“San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia; contro le malvagità e le insidie del diavolo sii nostro aiuto. Ti preghiamo supplici: che il Signore lo comandi! E tu, principe delle miliziecelesti, con la potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni, che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime.”
“Stiamo vivendo un’epoca tremenda, in cui pare che abbia trionfato l’ateismo, ossia il demonio.”
“Molte volte i malefici non raggiungono lo scopo che si prefiggono perché, per esempio, vengono fatti contro una persona che vive in grazia di Dio, che è unita al Signore e quindi corazzata.”
“Tutti i bimbi dovrebbero essere consacrati al cuore immacolato della Madonna. Godrebbero di una protezione unica.”
“Se non si crede alla vita eterna non si comprende nulla di questa vita
terrena. ”
“Satana si difende con tutti i mezzi. L’esorcista si fa aiutare da dei collaboratori incaricati di tenere fermo il posseduto. Nessuno di questi può parlare col posseduto. Se lo facessero, Satana ne approfitterebbe per attaccarli. L’unico che può parlare col posseduto è l’esorcista. Questi non dialoga con Satana. Semplicemente gli rivolge degli ordini. Se dialogasse con lui, Satana lo confonderebbe fino a sconfiggerlo.”